var=input('messaggio').
eseguita l'istruzione, nella finestra di Command compaiono il messaggio e il cursore; il computer
rimane in attesa di uno o piu` dati dalla tastiera..
Una volta inseriti i dati questi vengono assegnati alla variabile var.
Esempio:
a=input('a= ');
Sul video comparira`:
a= |
Dopo aver digitato per esempio [5,3] in a sara` memorizzato il vettore riga 5 3.
Un'istruzione di output in Matlab e` l'istruzione disp che ha due forme:
disp('messaggio')
oppure
disp(var).
Nel primo caso produce il messaggio racchiuso tra apici, nel secondo caso produce il contenuto della variabile var al momento dell'istruzione.
Esempio:
>> a=5;
>>
b=3:
>>
c=a+b;
>>
disp('La somma di a e b e`')
>>
disp(c);
questo produce:
La somma di a e b e` 8.
Esiste in Matlab una funzione predefinita che ci permette di costruire grafici ( possiamo vedere i grafici come un particolare tipo di OUTPUT), e` la funzione:
PLOT
>> plot(x,y)
produce:
Per difetto il dimensionamento in ascissa è dato dagli estremi del vettore x, in ordinata è calcolato automaticamente tra i valori minimo e
massimo che assume la funzione nell'intervallo considerato.
Se si vuole modificare il rettangolo visualizzato, immediatamente dopo l'istruzione plot si deve usare l'istruzione:
axis ([xmin xmax ymin ymax]),
dove ovviamente xmin e xmax sono gli estremi dell'intervallo orizzontale e ymin e ymax gli estremi dell'intervallo verticale.
Un'opzione della funzione plot permette di differenziare i tipi di linee e il colore dei grafici. La sintassi e`:
plot(x,y,'s')
dove x e y sono come nel caso precedente e s e` una stringa di caratteri della lista seguente:
b blue . point - solid g green o circle : dotted r red x x-mark -. dashdot c cyan + plus -- dashed m magenta * star y yellow s square k black d diamond v triangle (down) ^ triangle (up) < triangle (left) > triangle (right) p pentagram h hexagram
Ad esempio dati: x=[-pi:0.1:pi] y=sin(x) >> plot(x,y,'b*')
produce:
Più grafici possono essere plottati in una stessa finestra scrivendo tra gli argomenti di plot più coppie di vettori, ad es.:
plot (x,y,x,z,h,z)
Matlab sceglie i valori minimo e massimo tra tutti i vettori di ascisse e di ordinate e plotta tutti i grafici.
Per sovrapporre piu`grafici usando plot in momenti successivi occorre usare il comando hold, ad esempio:
>> x=-pi/2:.1:3/2*pi; >> plot(x,cos(x)) >> hold on >> plot(x,sin(x),'g') >> grid on >> hold off
L'istruzione grid costruisce una griglia nel rettangolo di piano considerato .
A volte puo' essere utile plottare funzioni in scala:
- semilogaritmica con semilogy (x,y) (opp. semilogx (x,y))
- logaritmica con loglog (x,y)
L'istruzione subplot permette di plottare piu' grafici contemporaneamente in finestre separate dello schermo.
Per maggiori informazioni richiamare l'help di plot e delle altre istruzioni grafiche.
un grafico puo` essere memorizzato in molti modi tra cui:
1) - All'interno della finestra grafica:
nel menu` file, utilizzando il comando save nel modo solito, viene memorizzato come file con estensione .fig e puo` essere rivisto solo all'interno dell'applicazione matlab aprendolo dal menu` file con il comando open.
2) - All’interno della finestra di comando:
digitando il comando print nella seguente sintassi:
print -djpeg<nn> filename
dove: <nn> e` un numero compreso tra 1 e 100 e dà il livello di qualità dell’immagine; se si omette nn il livello di qualità per difetto è 75;
-djpeg indica che l’immagine ha formato JPEG (estensione .jpg)
Esempio:
>>print –djpeg90 pippo
Memorizza il grafico della finestra grafica matlab attiva nel momento dell’esecuzione del comando come file .jpg di livello di qualità 90 e nome pippo nella directory corrente. Successivamente, questa immagine può essere rivista e modificata con molte applicazioni.
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