Paolo Bruzzi (SC Epidemiologia Clinica, AOU IRC SS San Martino - IST, Genova)
Si tratta della 'sceneggiatura di un ipotetico colloquio tra un paziente e uno statistico ospedaliero (altrettanto ipotetico) che gli dovrebbe spiegare vantaggi e svantaggi delle varie opzioni terapeutiche disponibili, vantaggi e svantaggi che sono tutti di tipo statistico. Dal colloquio semiserio (anzi, poco serio) emerge come l'imperativo etico (in cui tutti crediamo appassionatamente, io per primo) per cui dovrebbe essere il paziente a fare le scelte terapeutiche sia un'astrazione largamente irrealizzabile, perché il ragionamento che sta dietro le scelte cliniche è intrinsecamente statistico, e spesso complesso.